La passione per la fotografia nasce all'età di vent'anni, quando con il mio primo lavoro ho potuto acquistare la mia prima macchina fotografica, di cui seguì poco tempo dopo anche l'acquisto della camera oscura.
Da allora la passione per la fotografia e per la stampa in bianco e nero non mi ha più abbandonato.
Il mio interesse principale si focalizza da subito verso la fotografia paesaggistica, attratto soprattutto dalle luci, dalle ombre, dalle molteplici forme in essa contenute.
Quello che cerco di far venir fuori dalle mie immagini è una realtà semplice e quotidiana, straordinariamente familiare, senza forzature e pose costruite, una realtà indagata, cercata e raccontata attraverso l'uso del linguaggio del frammento, e una sintonia cromatica che va dai bianchi ai grigi soffusi fino ad arrivare ai neri più profondi.
Fare attenzione ai luoghi significa concentrarsi sul paesaggio soprattutto sulle sensazioni che esso suscita, catturando il bello nella quotidianità.

 
 

La foto per me non finisce nell'attimo dello scatto, questo è soltanto un momento ma prosegue con la stampa in camera oscura, è il proseguo dell'emozione, è la visualizzazione del pensiero, la memoria del sentimento che si imprime sulla carta, cercando di stimolare i sentimenti provati al futuro osservatore.

 

paolo.roscini@tin.it